martedì 5 novembre 2013

Recensione: Kissmet di Therry Romano


Sera carissimi lettori, come va?
Forse come ho già annunciato è finalmente arrivato il mio Kindle ordinato per il mio compleanno e quindi, complice un'ottima tazza di te, mi sono messa a provarlo, curiosando tra gli ebook in vendita su Amazon. Mentre ero intenta a cercare qualcosa da leggere, il mio sguardo si è posato su "Kissmet - baci dal passato" di Therry Romano. Leggendo la trama, ho così deciso di leggerlo, finendolo in poche ore. E allora perchè non farci una recensione? Vi lascio quindi alla lettura dei dati, della trama e in seguito della mia personale recensione del libro.







Titolo: Kissmet - Baci dal passato
Autrice: Therry Romano
Pagine: 63
Editore: Narcissus.me
Data di pubblicazione: 10 ottobre 2013
In formato Kindle.










TRAMA

Solange è una ragazza comune: lavoro in una boutique, pochi amici, famiglia lontana. Molto razionale e poco incline a credere nella magia o nel sovrannaturale, anche se con il ritorno del suo amico Adam dall'Inghilterra, comincia a fare strani sogni e avere deja-vù di vita che non le appartengono. Il culmine viene raggiunto quando conosce Brian, studente inglese e amico di Adam, che le crea strani turbamenti, facendo intensificare voci e visioni. L'arrivo di un dispettoso, anche se tenero fantasma femminile, la costringe a un confronto difficile con un mondo che non conosce, ma anche con i suoi stessi sentimenti. Sarà pronta la ragazza a mettere da parte le sue perplessità, cercando nel passato di altri personaggi, ma costruendo inconsapevolmente il suo futuro? Un paranormal che sa tanto di favola e voglia di sognare...


RECENSIONE

Già dalla sinossi si capisce che il libro non è impegnativo e quindi apprezzabile e scorrevole. Come avrete capito leggendo la trama, Solange è una ragazza normale, come noi. Più andavo avanti, più immaginavo il mio nome al posto del suo. La protagonista, soprannominata Dea dagli amici più intimi, comincia da poco a sentire strane voci dentro la sua testa che si intensificano e si trasformano in vere e proprie "visioni" di un'altra vita all'arrivo di un ragazzo inglese, Brian, ospite del suo migliore amico Adam. Al solo tocco di questo ragazzo, Solange sente di essere legata sentimentalmente a lui, anche se lo conosce da sole poche ore. Sente di conoscerlo da una vita, e queste visioni le fanno pensare che sia vero. La scrittura di Therry, scrittrice emergente, è semplice, ho amato i dialoghi così reali tra i personaggi. La storia, ovviamente, è un paranormal, ma a volte ti sembra di viverla come fosse la realtà. E' una lettura da fare la sera prima di andare a dormire, una storia da assaporare mentre ti sta viaggiando. Insomma, dedicarle quell'oretta di tempo che ci si mette a leggerla e sicuramente non ve ne pentirete. Consiglio il libro a tutti coloro che amano le storie semplici e paranormal.

Trovate l'ebook di questo libro su Amazon a soli 0,99 €. Allora vi siete convinti a leggerlo?







Il mio voto a questo libro è:





Pamela di
Bookcret, quello che i libri non dicono

Anteprima di Attratto da te di Sylvia Day, Crossfire #4


Carissime lettrici di Bookcret,
navigando in rete tra i blog americani ho trovato il testo che comparirà sul retro della copertina di Captivated by You di Sylvia Day, quarto volume della saga erotica Crossfire. In America non è ancora nota la data di pubblicazione del romanzo, quindi figuriamoci in Italia. Nel frattempo consoliamoci con la trama del libro.





IL LIBRO


Gideon mi chiama il suo angelo, ma è lui il miracolo della mia vita. Il mio meraviglioso guerriero ferito, così determinato ad uccidere i miei demoni mentre rifiuta di affrontare i suoi. I voti che ci siamo scambiati ci hanno talmente unito, legato come carne e sangue. Ma hanno anche aperto vecchie ferite, esponendoci a dolori e insicurezze, attirando fuori dall'ombra acerrimi nemici. Lo sento scivolare dalle mie mani, la mia più grande paura stava diventando realtà, il mio amore messo a dura prova, non ero sicura di essere abbastanza forte da sopportarlo. Nel momento più luminoso della nostra vita, l'oscurità del suo passato invade e minaccia ogni cosa, tutto quello a cui avevamo lavorato così duramente. Abbiamo affrontato una terribile scelta: la familiare sicurezza della vita che avevamo prima o lottare per un futuro, che improvvisamente, sembrava un impossibile sogno senza speranza...



L'AUTRICE


Numero 1 nella classifica del “New York Times” e dei bestseller internazionali, Sylvia Day è autrice di più di una decina di romanzi pluripremiati e tradotti in trentanove paesi. Dei suoi libri sono state stampate milioni di copie: è stata al primo posto nelle classifiche di quindici paesi e si è confermata una delle autrici più amate dai lettori di diversi generi. Ha ottenuto la nomination per il Goodreads Choice Award for Best Author e il suo lavoro è stato insignito dell’Amazon’s Best of the Year in Romance. Ha ricevuto inoltre l’RT Book Reviews Reviewers’ Choice Award, ed è stata due volte finalista del RITA Award of Excellence assegnato dal prestigioso Romance Writers of America, un’associazione che riunisce più di diecimila scrittori, di cui è l’attuale presidente. Ha recentemente firmato un accordo con “Cosmopolitan” e la casa editrice Harlequin per inaugurare, con un suo libro, la serie Cosmo Red Hot Reads.

Dell’autrice, Mondadori ha pubblicato inoltre Marito amante, Chiedimi di amarti, Il brivido della passione e Soltanto per te, disponibili in e-book.



LA SAGA

1. A nudo per te

2. Riflessi di te

3. Nel profondo di te


Ilaria

Quanti libri ci sono al mondo e quanto leggono gli italiani?

Vi siete mai posti queste due domande? Io sì, e appunto ieri ho deciso di trovare delle risposte.

Navigando in rete ho trovato su BLOGO un articolo scritto da Roberto Russo l'11 agosto 2010. Il post riportava una cifra dei possibili libri esistenti al mondo.

Stando ai calcoli di Google, all'1 agosto 2010, esistevano all'incirca 129.864.880 (Centoventinovemilioni ottocentosessantaquattromila ottocentoottanta) libri. Tanti eh? Tutt'oggi sicuramente la cifra sarà aumentata ragionevolmente ma, la vera domanda a cui voglio rispondere oggi è: noi italiani quanto leggiamo?

I libri da leggere sicuramente non ce ne mancano ma, stando ad un sondaggio pubblicato dall'Internazionale il 26 luglio 2013, i risultati ottenuti non sono del tutto positivi.




Secondo il grafico, pubblicato sempre dall'Internazionale, ci accorgiamo che del 46% degli intervistati solo 26 milioni di persone hanno dichiarato di aver letto almeno un libro nell'ultimo anno.

Il 51,9% della popolazione femminile ha letto almeno un libro contro il 39,7% degli uomini. Questa notevole differenza di lettura tra gli uomni e le donne si riscontra a partire dagli 11 anni. Per l'Internazionale la fascia di età nella quale si legge di più è quella tra gli 11 e i 14 anni.


Sempre osservando il grafico ci si accorge facilmente che al nord e al centro si legge maggiormente, con delle percentuali che spaziano dal 55,2% al 47,9%; al sud e nelle isole invece, le cifre collassano notevolmente, segnado una percentuale del 33,3%.


Degli intervistati solo il 46% dei lettori ha dichiarato di aver letto al massimo tre libri in un anno, mentre solo il 14% della popolazione ha letto più di 12 libri in un anno.


I dati ottenuti non solo propriamente fallimentari, ma secondo la critica moderna l'editoria, nell'arco di qualche anno, è destinata ad estinguersi. Si pensi che il 46% della popolazione italiana che si dichiara "lettore" è di gran lunga inferiore a quello dei paesi stranieri: legge il 70% dei francesi, il 72% degli americani, l’82% dei tedeschi, il 61,4% degli spagnoli. Tuttavia i nostri “lettori italiani forti” si difendono bene in Europa con un valore del 6% che leggono più di un libro al mese, quasi la migliore in Europa.


Il Sole 24 ore riportava il 20 marzo scorso una frase recitata nel 2001, da Stefano Accorsi, nei panni di Andrea, nel film "Santa Maradona".


«Il problema non è leggere o no Novella 2000, il problema è leggere solo Novella 2000».


Oggi visti i risultati ottenuti dal sondaggio, sempre secondo il Sole 24 ore la frase dovrebbero suonare più o meno così:


«Il problema non è leggere o no Novella 2000, il problema è non leggere affatto».



Io leggo per un sacco di motivi. Generalmente tendo a frequentare lettori e ho paura che, se smettessi di leggere, loro non vorrebbero più frequentare me (sono gente interessante e sanno un sacco di cose interessanti, ne sentirei la mancanza). Sono anche uno scrittore e ho bisogno di leggere per ispirami e per istruirmi e perché voglio migliorare, e solo i libri possono insegnarmi come. A volte, certo, leggo per scoprire delle cose: a mano a mano che invecchio, sento sempre di più il peso della mia ignoranza. Voglio sapere com'è questa o quella persona, vivere in un posto o in un altro. Amo quei dettagli sui meccanismi del cuore e della mente umana che solo la narrativa ci può illustrare, i film non si avvicinano abbastanza.

(N. Hornby, Una vita da lettore)


Ilaria di
Bookcret, quello che i libri non dicono