domenica 3 novembre 2013

L'impresa dell'anno: la lettura di 365 libri in un anno



Scusate il gioco di parole fra il titolo e il tema, ma non sono riuscita a trattenermi.

Oggi come annunciato dal titolo del post vorrei parlarvi di un impresa formidabile, portata a termine da Nina Sankovitch: la lettura di 365 libri... in un ANNO!!! Ebbene sì, cari lettori, non avete letto male. I libri sono stati letti tra il 28 ottobre 2008 e il 28 ottobre 2009.

Nina Sankovitch, giovane donna, nata in Illinois da genitori immigrati dalla Polonia e dal Belgio. Vive nel Connecticut con il marito e i quattro figli. Alla morte della sorella, appena quarantaseienne per un cancro al dotto biliare, Nina decise di iniziare questo progetto. Il suo scopo era quello di tornare a vivere dopo la morte della sorella e ridefinire ciò che era importante per lei e ciò che poteva essere lasciato indietro.

Sempre in memoria dell'amata sorella, nel 2008 creò il blog Read All Day, che oggi ha uno spazio fisso sull' "Huffington Post". Ogni sera Nina si sedeva al computer, dopo aver terminato la lettura di un libro, e scriveva la recensione. Non solo come documentazione personale dell'impresa che si accingeva a compiere, ma ancha per condividere con chiunque si fosse fermato sul suo sito Read All Day, la magia dei libri in cui si stava immergendo.

Da questo progetto commovente e difficoltoso un editore americano decise di pubblicare sotto forma di romanzo l'impresa di Nina Sankovitch. Il titolo dell'opera è Tolstoy and the Purple Chair. My Year of Magical Reading pubblicata in Italia nel 2011 da Rizzoli con il titolo Se per un anno una lettrice. La vita. Un libro alla volta.



Decisi di dare inizio al mio progetto di lettura quotidiana il giorno del mio quarantaseiesimo compleanno. Tutti i libri sarebbero stati quelli che avrei condiviso con Anne-Marie, se avessi potuto.
 Il mio anno di intensa lettura sarebbe stato il mio progetto personale di fuga dentro la vita.”

Voi, carissimi lettori, saresti riusciti nell'impresa?
Avete mai pensato di compiere
un' opera simile? 



Io ogni anno mi impegno a leggere più libri di quelli letti l'anno prima, ma leggerne 365 in un anno per me è a dir poco impossibile, visti gli impegni lavorativi e scolastici.


Quando lessi la storia di Nina e di sua sorella Anne-Marie, ne rimasi così colpita che volli immediatamente parlarvene.


Questa impresa impressionante, portata a termine da Nina, ci fa comprendere il significato dell'amore per i libri. E per tutti coloro che non compredono la nosta passione per la lettura, leggendo la storia di Nina, possono finalmente apprendere come i libri posso salvare la vita di una persona, migliorarla, rivoluzionarla, perchè tutti hanno bisogno di uno spazio dove lasciare che le cose esistano, un posto in cui ricordare chi siamo e cos’è importante per noi, un intervallo di tempo che consenta alla felicità e alla gioia di tornare a vivere nelle nostre coscienze. E per ogni lettore quello spazio immaginario risiede nei libri.


Ilaria