lunedì 28 ottobre 2013

Recensione: Il mio disastro sei tu di Jamie McGuire

Carissimi lettori,
l'attesa è finita!!!!! Questo mese, per la gioia di tutte le lettrici, è stato pubblicato l'attesissimo seguito di Uno splendido disastro, Il mio disastro sei tu di Jamie Mcguire; contenente gli stessi avvenimenti descritti nel precedente volume ma, narrati dal punto di vista maschile.
Ma ora bando alle ciance e catapultiamoci di nuovo nello splendido mondo di Travis e Pigeon.

 

 
 
 
 
Titolo: Il mio disastro sei tu
Titolo originale: Walking Disaster
Autore: Jamie Mcguire
Editore: Garzanti libri
Collana: Narratori moderni
Traduttore: Adria Tissoni
N. pagine: 363
Recensione eseguita da Ilaria 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Trama:
"Un giorno ti innamorerai, Travis. E quando succederà, combatti per il tuo amore. Non smettere di lottare. Mai." Travis Maddox è solo un bambino quando sua madre, ormai con un filo di voce, gli lascia queste ultime parole. Parole che Travis conserva come un tesoro prezioso. Adesso Travis ha vent'anni e non conosce l'amore. Conosce le donne e sa che in molte sarebbero disposte a tutto per un suo bacio. Eppure nessuna di loro ha mai conquistato il suo cuore. Provare dei sentimenti significa diventare vulnerabili. E Travis ha scelto di essere un guerriero. Finché un giorno i suoi occhi scuri non incontrano quelli grigi di Abby Abernathy. E l'armatura di ghiaccio che si è scolpito intorno al cuore si scioglie come neve al sole. Abby è diversa da tutte le ragazze con cui è sempre uscito. Cardigan abbottonato, occhi bassi, taciturna. E soprattutto apparentemente per niente interessata a lui. Ma Travis riesce a vedere dietro il suo sorriso e la sua aria innocente quello che nessuno sembra notare. Un'ombra, un segreto che Abby non riesce a rivelare a nessuno, ma che pesa come un macigno. Solo lui può aiutarla a liberarsene, solo lui possiede le armi per proteggerla. L'ultima battaglia di Travis Maddox sta per cominciare e la posta in palio è troppo importante per potervi rinunciare. Solo combattendo insieme Abby e Travis potranno dare una casa al loro cuore sempre in fuga.
 
Recensione:
 
La trama penso la ricordiate quasi tutte, ma è meglio rinfrescarvi la memoria. Travis e Pigeon frequentano la stessa università. Si incontrano per la prima volta ad un incontro di box, dove a combattere è lo stesso Travis. Fra i due scatta subito qualcosa ma, entrambi orgogliosi e prevenuti, costringono l'altro ad una forzata, ma bella amicizia. Il tempo passa e l'amicizia non basta più ai nostri protagonisti che dopo vari disastri, incomprensioni e litigi soccombono all'attrazione e all'amore che li lega.
Come scrivevo il giugno scorso nella recensione di Uno splendido disastro, che potete trovare schiacciando QUI, la trama è piuttosto semplice ed esile.

Il mio disastro sei tu, a differenza del primo volume, contiene un prologo e un epilogo diverso. Il prologo del romanzo narra la morte della madre di Travis.
Travis ha sette anni e assiste impotente alla morte della madre che lo prega con tutto il cuore di non accontentarsi di una ragazza qualsiasi, ma di scegliere quella più difficile da conquistare. La donna della sua vita. Un inizio commovente e triste che vede descritto un bambino che, impotente di fronte al lutto imminente, si rende conto di aver già fallito l'ultimo desiderio della madre. Non ha combattuto per la persona amata, sua madre.
L'epilogo invece, descrive gli avvenimenti prossimi alla narrazione, esattamente undici anni dopo il matrimonio di Travis e Pigeon. Un meraviglioso finale per un libro altrettanto bello ed emozionante.

Essendo il libro narrato dal punto vi vista di Travis questa volta conosciamo meglio il nostro beneamato protagonista maschile. Un ragazzo terribilmente solo e molto spesso incompreso, soprattutto dalla stessa Abby, che in questo romanzo avrei fortemente odiato per la sua arroganza e per il suo esuberante orgoglio se non avessi letto Uno splendido disastro e, se non fosse stata così fortemente idealizzata nella mente di Travis. Il ragazzo cerca, non senza fatica, di cambiare per essere degno dell'amore di Pigeon. Spesso insicuro, preso dal suo primo amore commette errori stupidi che portano ad enormi litigi. Altre volte invece troppo orgoglioso per ammettere di essere stato ferito si cela dietro a un falso sorriso. Travis è quel tipo di persona che al primo grande ostacolo cede per poi ricominciare la scalata verso la vetta più in fretta di prima. In questo volume l'ho amato incondizionatamente e devo ammettere che tra i due romanzi ho preferito di gran lungo questo.

Sarebbe bellissimo per le fans sapere che l'autrice ha intenzione di continuare il racconto della famiglia Maddox, scrivendo la storia dei fratelli di Travis: Trenton, Taylor, Tyler e Thomas. Ma quali che fossero il progetti di Jamie Mcguire ci consoliamo tutte con la lettura di questo splendido libro poiché coloro che hanno già letto Uno splendido disastro, non possono fare a meno di leggere Il mio disastro sei tu e per tutte le altre che ancora non avessero letto sia il primo che il secondo volume, vi consiglio di farlo al più presto. Non ve ne pentirete!!!
 

Visto l'enorme successo avuto dal nuovo genere letterario, NEW ADULT vi lascio di seguito una lista di libri dello stesso genere, pubblicati recentemente in Italia. E con questo non mi rimane che salutarvi e augurarvi una buona serata. Dandovi appuntamento più avanti per un'altra nuova e accattivante recensione.
  • Easy di Tamara Webber
  • Non lasciarmi andare di Jessica Sorensen
  • Tutto ciò che sappiamo dell'amore di Collen Hoover
  • Il confine di un attimo di J.A. Redmerski

venerdì 25 ottobre 2013

Recensione: Se fossi te di Lisa Renee Jones


Carissime lettrici,
ancora una volta, questa settimana, mi rivolgo a voi e soprattutto alle amanti dei romanzi erotici. Qualche giorno fa vi ho informato dell'esistenza di una traduzione amatoriale di alcuni episodi di Cinquanta sfumature di Christian, la saga di James E.L narrata dal punto di vista maschile. (potete trovare il post schiacciando QUI); quest'oggi invece voglio parlarvi di un'altra trilogia erotica edita da Mondadori. La Inside Out Trilogy. La Inside Out Trilogy è nata come fenomeno di self-publishing ed è poi cresciuta grazie all’entusiasmo delle lettrici fino a diventare un vero fenomeno del web. La trilogia è consta di tre volumi: Se fossi te (Vol. I) in libreria dall'8 ottobre 2013, Una parte di me (Vol. II) in libreria da novembre 2013 e infine Il gioco tra di noi (Vol. III) in libreria da dicembre 2013.







Titolo: Se fossi te
Autore: Lisa Renee Jones
Editore: Mondadori
Collana: Omnibus
Traduttore: Albanese T.
N. pagine: 279
Recensione eseguita da Ilaria











Trama:


Sara McMillan si ritrova per caso a occuparsi di un vecchio magazzino abbandonato, dove recupera il diario segreto di una ragazza di nome Rebecca. Tremendamente incuriosita, Sara comincia a leggere, ma il contenuto di quelle righe la intriga e la sconcerta al punto da non riuscire a smettere di leggere: si tratta infatti di un diario erotico, in cui Rebecca ha raccontato dettagliatamente le sue performance sessuali con un uomo che la domina. Sara è turbata ed eccitata al tempo stesso: la vicenda la sta coinvolgendo profondamente e decide che vuole sapere di più su questa sconosciuta e restituirle il diario. Si reca dunque alla galleria d'arte dove la donna lavorava, ma nessuno sembra sapere niente di lei: Rebecca è scomparsa. Cosa può esserle successo? Sara è determinata a portare a termine questa missione ma, senza accorgersene, un po’ alla volta, si trova a ripercorrere gli stessi passi della vita di Rebecca, che piano piano diventa sua. Viene infatti assunta al suo posto alla galleria d’arte, dove stringe amicizia con Mark, il proprietario, e Chris, un famoso artista, entrambi molto sexy e attraenti. Inizia così una storia appassionante, dark e ad alto contenuto erotico...


Recensione:

Ella Ferguson, amica e vicina di casa di Sara, investe denaro in box di depositi per poi rivendere a caro prezzo il loro contenuto. In questo modo viene in possesso di alcuni diari privati, con dentro i pensieri più intimi di una donna. Rebecca. Quando Ella parte per Parigi per le nozze, Sara riceve gli oggetti di Rebecca, compresi i diari. Desiderosa di restituire il contenuto alla legittima proprietaria, Sara rintraccia la donna e così facendo viene catapultata in una vita che non le appartiene e, prima ancora che se ne accorga, questa la intrappola in un vortice di piacere, sospetto ed erotismo, dalla quale sarà difficile sfuggire...

I protagonisti di questa nuova trilogia erotica sono Sara McMillan, un insegnante delle scuole superiori, appassionata d'arte e il ricco e famoso artista, Chris Merit. I due si incontrano per la prima volta in una delle gallerie d'arte più grande e prestigiosa di San Francisco, la "Allure Art Gallery", contenente una collezione di quadri in vendita dell'artista. Chris appare subito con un uomo simpatico, affascinante, privo di superbia ma, nonostante il suo atteggiamento caloroso e amichevole, il vero Chris Merit è guardingo e riservato. Intrappolato, come Sara, da un passato triste che li ha visti entrambi partecipare alla morte delle rispettive madri. Sara invece è una donna che ha rinunciato al suo più grande sogno, l'Arte. Schiacciata dalla vita, delle bollette da pagare e dalle responsabilità, ha dovuto adattarsi alla vita umile, rinunciando ai soldi e alla voglia di avere di più; decidendo, dopo la morte della madre, di tagliare ogni rapporto con il padre ricco e sfruttatore. L'amministratore delegato del canale via cavo, il Neptune Technologies.

Tra i due sono fiamme e scintille fin dal primo incontro. Dopo circa cinque giorni di conoscenza instaurano subito una relazione sessuale, spinta e travolgente. Non sanno che cosa gli stia succedendo ma, entrambi invaghiti l'uno dell'altro e troppo orgogliosi per ammetterlo sanno di non poter rinunciare l'uno all'altro. Un uomo superbo, sicuro di sé con un'aria da padrone, Mark Compton, soprannominato la "bestia", metterà i bastoni tra le ruote alla coppia facendo sprofondare la fiducia che Sara ripone in Chris in un vortice di disperazione. Aggiungendo un pizzico di vivacità e intrigo al romanzo. L'instaurarsi della loro relazione farà cadere in secondo piano l'apparente scomparsa di Rebecca e il desiderio di Sara di scoprire che cosa possa esserle successo. Infatti il tema viene trattato e sviluppato solo all'inizio e alla fine del libro. Questo è un punto a favore del romanzo che, lasciando il lettore sulle spine, spinge sulla sua curiosità senza annoiarlo, costringendolo a continuare la lettura dell'intera saga.


Se fossi te è un libro che coinvolge totalmente. Sarà difficile per le lettrici staccarsi dalle pagine poiché il mistero che incombe su Rebecca e sui suoi diari si fa sempre più intricato e tortuoso. Un romanzo ricco di pericolo, oscuro e affascinante. Che consiglio a tutte le amanti del genere e a tutte quelle donne che fino ad adesso riponevano dei dubbi nel genere letterario.



Secondo Volume Una parte di me
In tutte le librerie Mondadori da Novembre 2013.

Affascinata dalle oscure fantasie scoperte nei diari, e dai due uomini che ora hanno trovato un posto nella sua vita, Sara McMillan si ritrova divisa tra la sua nuova vita e il suo passato. Ora, più che mai, Sara identifica nello scrittore dei diari, Rebecca, ed è certa che qualcosa di sinistro le sia accaduto. Tra le braccia del sexy, tormentato artista Chris Merit, Sara cerca risposte su Rebecca e finisce per scoprire cose su di lei che non sapeva esistessero. Chris forza Sara a capire chi sia e che cosa realmente vuole dalla vita, ma non prima che i suoi desideri oscuri minacciano di farli a pezzi. Il suo capo, Mark Compton, le offre rifugio per aiutarla a capire che significato possano avere quei desideri che Sara e Rebecca sembrano avere in comune; ma lei può fidarsi di lui per giungere finalmente a conclusione del mistero che incombe su Rebecca?


L’autore

Lisa Renee Jones ha abbandonato una brillante carriera di imprenditrice per dedicarsi interamente alla scrittura. È autrice di oltre trenta romanzi di genere, che spaziano dal romantic al paranormal. Vive in Texas.

Nuova recensione in arrivo.


Buonasera a tutti, cari lettori di Bookcret.
Sono contenta che il blog si sia ripreso alla grande. Abbiamo tantissime visite ogni giorno e anche email che ci rallegrano la giornata. Ci fa piacere che Bookcret proceda per il meglio, ma ora veniamo ai fatti. Così come ho fatto per "Non tutti gli uomini vengono per nuocere", vorrei dedicare questo post ad un libro che sto leggendo e che recensirò presto sul blog. Il libro in questione è stato pubblicato dalla Mondadori il 24 settembre 2013. Sto parlando di "Domenica con le Supremes" di Edward Kelsey Moore. La trama promette veramente bene, e, se devo dirla tutta, mi ricorda moltissimo "I sublimi segreti delle Ya-ya sisters", il quale mi era piaciuto molto. Se vi va di leggere il primo capitolo per decidere se continuare a leggerlo o meno (anche se io consiglio di leggerlo assolutamente), potete trovare il primo capitolo QUI. E invece, qui di seguito, le info e la trama. Buona lettura e buona notte. Pamela.







Titolo: Domenica con le Supremes
Autore: Edward Kelsey Moore
Editore: Mondadori
Collana: Omnibus Stranieri
Data di pubblicazione: 24 settembre 2013
Pagine: 324
Prezzo: 17,00 €










TRAMA:

Odette, Clarice e Barbara Jean sono amiche inseparabili da quarant'anni. Cresciute negli anni Sessanta e soprannominate "le Supremes" dagli amici, hanno sempre vissuto nella stessa cittadina dell'Indiana aiutandosi l'un l'altra e condividendo tutto ciò che la vita ha riservato loro - scelte difficili, drammi familiari, incomprensioni, segreti inconfessabili e tradimenti - grazie a un carattere forte e a una grande passione per la vita. Odette, coraggiosa e a volte un po' troppo schietta, ha l'abitudine di parlare con l'amata e stravagante madre ormai morta da tempo come se fosse una presenza reale, ma ha deciso di non farne parola con nessuno, neanche con l'adorato marito. Clarice, la sua migliore amica, cresciuta con il culto della buona reputazione e vittima del conformismo, è in realtà afflitta dai continui tradimenti coniugali, ma fa di tutto per mostrare al mondo intero che il suo è un matrimonio perfetto. La bellissima ed elegante Barbara Jean, con un passato difficile alle spalle, si è sposata con un uomo molto ricco vent'anni più vecchio di lei, ma pensa ancora al suo primo e unico amore. Le tre amiche hanno l'abitudine di ritrovarsi ogni domenica dopo la messa in un ristorante con i loro mariti, ed è proprio durante una di queste riunioni che il loro piccolo mondo inizia a sgretolarsi.


L'AUTORE:


Edward Kelsey Moore vive a Chicago e suona da oltre vent’anni come violoncellista per la Chicago Philharmonic, la Chicago sinfonietta e la Joffrey Ballet orchestra. È anche primo violoncello del New Black Music Repertory Ensemble. Ha pubblicato racconti su varie riviste letterarie tra cui l’“Indiana Review”, l’“African American Review” e “Inkwell”. Domenica con le Supremes è il suo primo romanzo ed è stato scelto da Amazon come uno dei dieci migliori libri del 2013 e nominato “Blue Ribbon Special” dal book club americano.



"Un romanzo che parla a tutte le donne ed è contraddistinto da una voce fantastica, divertente ed emotiva."


lunedì 21 ottobre 2013

Traduzione amatoriale di Cinquanta sfumature di... Christian

Carissime lettrici,
oggi mi rivolgo direttamente a voi e soprattutto alle amanti della saga di James E. L., Cinquanta sfumature di grigio, nero e rosso.







Domenica mattina una mia cara amica mi ha inviato per email una traduzione amatoriale di alcuni episodi di Cinquanta sfumature, raccontanti dal punto di vista di Christian. Il file formato pdf è composto di 209 pagine, suddivise in dieci capitoli, quattro dei quali sono già presenti nella parte finale del libro Cinquanta sfumature di rosso. Patty, la traduttrice, ha fatto un lavoro fantastico, traducendo gli episodi più salienti e importanti dell'intera saga.

Nel file vi è narrato il primo rapporto intimo tra Ana e Christian; la prima volta che Ana lasciò Christian alla fine di Cinquanta sfumature di grigio; la loro riappacificazione, dopo vari giorni di agonia per entrambi; l'ira della madre di Christian, alla scoperta della relazione instaurata in giovane età tra Elena e il figlio e infine la fuga di Ana intenta a salvare la piccola Mia, la sorellina di Christian. Gli episodi in origine appartenevano ad una fanfiction dedicata a Twilight scritta da James E. L con il titolo di “SnowQueen IceDragons” pertanto, i protagonisti erano Edward e Bella. Patty, vista la grande somiglianza tra i due racconti, ha deciso di riadattare gli episodi alla saga di Cinquanta sfumature modificando soltanto i nomi e qualche piccolo particolare.


Il Christian Gray che molte di noi sono abituate a pensare come il maschio alfa, irascibile, maniaco del controllo e sicuro di sé si stupiranno nello scoprire che questo non è pienamente vero. L'uomo che trapela da questi episodi è una persona insicura, problematica e con spaventosi scheletri nell'armadio. Un Christian Gray confuso e affascinato di fronte all'innocente e pura Anastasia; più spesso senza parole di quanto sia disposto ad ammettere con se stesso.

Non voglio rivelarvi altro soprattutto per non rilasciare spoiler che potrebbero disturbare tutti coloro che hanno deciso o che decideranno di leggere la saga. Non so se la Mondadori pubblicherà mai questi episodi o i vari volumi narrati dal punto di vista di Christian, pertanto ci tengo a ringraziare calorosamente Patty per lo splendido lavoro svolto e per avermi permesso di leggere ancora racconti ispirati all'emozionante storia d'amore tra Ana e Christian.

Il formato pdf di Cinquanta sfumature di Christian, intitolato così da Patty, lo potete trovare benissimo sul sito internet Ipmart, pubblicato in rete dalla stessa traduttrice, oppure potete inviarci un email a bookcret@gmail.com.
Spero che la scoperta di questo racconto vi abbia entusiasmato ed elettrizzato quanto è successo a me e con questo vi saluto tutte augurandovi una buona giornata.

Con Affetto,
Ilaria

Recensione: Non tutti gli uomini vengono per nuocere di Federica Bosco

Cari lettori di Bookcret,
devo confessare che scrivere il titolo del post che sto per pubblicare mi ha messo tristezza. Scrivere "recensione" mi ha sbattuto in faccia l'evidente realtà: ho finito questo meraviglioso libro. Prima di iniziare con il mio solito monologo vorrei veramente ringraziare la Mondadori per avermi dato la possibilità di leggere e amare questa nuova pubblicazione di Federica Bosco. Grazie, di cuore. L'unica cosa che posso veramente dirvi e che in questo momento sento è di correre nella prima libreria che trovate ed acquistare questo capolavoro. Quindi, per finire, vi presento la recensione di "Non tutti gli uomini vengono per nuocere" di Federica Bosco. Per tutte le info riguardo al libro potete cliccare QUI e leggere il mio post di qualche giorno fa dove annunciavo in anticipo la recensione. Per comodità, vi riporto qui solamente la trama, sperando di farvene innamorare come è capitato a me.



 





TRAMA:

Cristina ha trentadue anni e in una sola serata riesce a perdere il lavoro, la casa e il fidanzato. Costretta a tornare a vivere con i genitori – che da quarant’anni si amano e si chiamano “Cip” e “Ciccetta” – e con il fratello gemello, nerd plurilaureato, accetta un lavoro come inviata in una trasmissione televisiva in cui deve vivere esperienze estreme in diretta nazionale... E la situazione peggiora ulteriormente quando il giovane medico del pronto soccorso, che l’ha folgorata sin dal primo incontro, si rivela fidanzatissimo con una dottoressa dolce e bionda che pare uscita da “Grey’s Anatomy”. Nemmeno i consigli di Carlotta, l’amica insegnante di yoga e dispensatrice di saggezza, riescono a impedire a Cristina di perdere definitivamente il baricentro e infilarsi in una serie di situazioni sempre più complicate. Ma la realtà è sempre più imprevedibile della fantasia, e la vita di Cristina ha ancora molte sorprese in serbo. E anche se la vita corre troppo in fretta e tutti sembrano irrimediabilmente distratti da se stessi, sarà proprio smettendo di correre senza sosta che troverà il tesoro più inatteso.


RECENSIONE:


Leggendo quello che ho scritto nell'introduzione avrete capito quanto io abbia amato e adorato il libro. Sinceramente non so nemmeno da dove iniziare per farvi capire che tutti, ma proprio tutti, dovete assolutamente leggerlo. Gli aggettivi che userei per descriverlo sono: leggero, divertente, frizzante e ironico. Oltre ad avermi fatto ridere dall'inizio alla fine mi ha anche fatto riflettere su alcuni aspetti importanti della vita come la famiglia, gli amici e l'amore con la A maiuscola. La nostra protagonista è Cristina, una giovane donna sulla trentina, la cui vita non sta andando proprio nel verso giusto. Nel giro di ventiquattro ore perde fidanzato, casa e lavoro. Si ritrova costretta a tornare a vivere con i genitori, che si amano da impazzire da quarant'anni e con il fratello gemello, Luca, in procinto di prendere la sua terza laurea. Sa che la sua vita non può andare peggio di così, e ad aiutarla c'è la sua amica Carlotta, insegnante di yoga e saggia come Gandhi che cerca in tutti i modi di farle capire che quella non è la sua vita, che sono solamente ostacoli e messaggi che l'Universo le sta mandando per farle capire il suo vero destino. Tra un insulto e l'altro a quello stramaledetto Universo che le sta facendo perdere tutto, anche la sua dignità, Cristina conosce un giovane medico che l'ha soccorsa al pronto soccorso e che l'ha subito folgorata. Marco Montecchi, bello da morire da sembrare quasi finto, le sembra il suo uomo ideale, il suo amore perfetto, colui con il quale vorrebbe passare il resto dei suoi giorni, ma con un difetto: è fidanzato con una dottoressa dolce e sensibile, Stefania, che è talmente perfetta che le risulta anche difficile odiarla. Per farla sentire ancora più una sfigata ci pensa la sua ex capa, che le offre un nuovo lavoro come inviata speciale per un programma talmente trash da far accapponare la pelle. E' difficile non immedesimarsi in Cristina, una semplice donna con le stesse paure e i desideri di ogni  altra donna: avere una vita normale, un lavoro degno di essere chiamato lavoro e un amore felice. Sembra, però, che più cerchi di soddisfare i suoi bisogni, più perda il controllo della situazione ritrovandosi ad affrontare l'esperienze più assurde. Federica Bosco ha una scrittura semplice e divertente che attira il lettore, e in questo libro non ha fatto altro che farmi morire dal ridere, ma intanto farmi stare in ansia per la storia d'amore lasciata fino all'ultimo sullo sfondo e ancora, insegnarmi che la vita, anche quando non sembra dalla nostra parte, ci riserva sempre delle dolci e inaspettate sorprese. 


Quindi, con un vuoto enorme nello stomaco che mi obbligherà a rileggere il libro, vi lascio con il vivo consiglio di acquistare il libro e godervi la lettura dall'inizio alla fine, magari con una tazza di cioccolata calda nell'altra mano, proprio come ho fatto io. Vi auguro una buona notte, buona recensione e buona lettura, cari lettori!



«Il vero segreto della felicità è l'inconsapevolezza. E chi afferma il contrario mente sapendo di mentire. -Cristina»


Pamela di
Bookcret, quello che i libri non dicono.


domenica 20 ottobre 2013

Recensione: I pesci non chiudono gli occhi di Erri De Luca


Cari lettori di Bookcret, quello che i libri non dicono,
ieri io ed una mia carissima amica stavamo parlando di aspettative irrealizzate. Ed è proprio il caso di questo libro: "i pesci non chiudono gli occhi" di Erri De Luca. Ho adorato fin da subito la copertina, ma leggendolo non sono stata altrettanto colpita. Qui di seguito potrete trovare la mia recensione.








Titolo: I pesci non chiudono gli occhi
Autore: Erri De Luca
Editore: Mondadori
N. pagine: 115
Recensione eseguita da Ilaria
















Trama:


A dieci anni l'età si scrive per la prima volta con due cifre. È un salto in alto, in lungo e in largo, ma il corpo resta scarso di statura mentre la testa si precipita avanti. D'estate si concentra una fretta di crescere. Un uomo, cinquant'anni dopo, torna coi pensieri su una spiaggia dove gli accadde il necessario e pure l'abbondante. Le sue mani di allora, capaci di nuoto e non di difesa, imparano lo stupore del verbo mantenere, che è tenere per mano.  


Recensione:


Dovete sapere che sono socia dell'Euro club da circa un anno, di conseguenza in determinati mesi mi spediscono il catalogo a casa, da cui poi io decido gli articoli da ordinare. Lo scorso mese ho deciso di acquistare "I pesci non chiudono gli occhi" di Erri De Luca. Mi sono innamorata fin da subito della copertina, di fatto sono una grande amante del mare e non della montagna. Ma, come ho detto prima, non mi ha colpita né è riuscito a storcermi giudizi positivi. Prima di acquistare il romanzo lessi qualche commento degli utenti dal sito internet ibs. Visto l'entusiasmo e l'apprezzamento del pubblico decisi di comprarlo. Ora, dopo aver terminato la lettura da vari giorni non posso che dissentire con tutti coloro che hanno trovato questo romanzo bello, definendolo "pura poesia". E a questo punto mi sento l'unica anomala a non pensarla così.

Il libro è autobiografico e racconta il primo innamoramento dell'autore quando era bambino. Il romanzo è costo di centoquindici pagine, si può leggere benissimo in un pomeriggio, e nonostante sia scritto bene e la lettura procede speditamente, non entusiasma né coinvolge il lettore nella narrazione. O almeno non ha entusiasmato me! L'ho trovato banale, non mi ha lasciato alcun ricordo positivo né mi ha invogliato a riprenderlo in mano successivamente. Non me sa sento di stroncare immediatamente questo autore essendo, i pesci non chiudono gli occhi, il primo suo romanzo che leggo ma, forse come direbbe Antoine Marie Roger de Saint-Exupéry: "questo è una capolavoro della letteratura che si rivolge a piccoli e grandi, a tutti i grandi che sono stati bambini ma non se lo ricordano più". Di fatto consiglierei questo romanzo a tutti quegli adulti-bambini che come Erri De Luca ricordano con rammarico e dolcezza la giovinezza e trovano ancora adesso il tempo di rallegrarsene.



L'AUTORE:


Erri De Luca è nato a Napoli nel 1950. Ha pubblicato: Non ora, non qui (1989), Una nuvola come tappeto (1991), Aceto, arcobaleno (1992), In alto a sinistra (1994), Alzaia (1997, 2004), Tu, mio (1998), Tre cavalli (1999), Montedidio (2001), Il contrario di uno (2003), Mestieri all'aria aperta. Pastori e pescatori nell'Antico e nel Nuovo Testamento (con Gennaro Martino, 2004), Sola andata. Righe che vanno troppo spesso a capo (2005), In nome della madre (2006), Almeno 5 ( con Gennaro Martini, 2008), Il giorno prima della felicità (2009), e E disse (2011).
Ha curato le edizioni di Esodo/Nomi (1994), Giona/Ionà (1995), Kohèlet/Ecclesiaste (1996), Libro di Rut (1999), Vita di Sansone (2002), Via di Noè/Nòah (2004) e L'ospite di pietra di Puskin (2005). ha prestato la voce all'audiolibro In nome della madre (2010). Tra i suoi libri più recenti, Le sante dello scandalo (2011).